Caro Babbo Natale, ci risiamo. Ti sei imboscato per tutto l'anno ma è ora di muovere le chiappe. Voglio i miei regali. Tutti.
A) Libri di fotografie di luoghi impossibili anche se reali e libri di autrici morte che vivevano a Roma. Cosa ci trovo di interessante negli uni e negli altri poco ti deve importare e forse non è ben chiaro nemmeno a me. Magari proprio a fare chiarezza mi servono.
B) La fine dello strazio della burocrazia romana, di operai rimbecilliti e di personaggi prepotenti senza motivo. Insomma voglio poter riaprire in barba a tutte le sirene della tranquillità. Comunque non ti impicciare che sono fatti miei.
C) Voglio un anno sensato, privo di movimenti incontrollati e incontrollabili. Come dico io.
Della pace nel mondo me ne frega sempre di meno e pure di molte altre cose che un tempo ritenevo fondamentali.
Vedi che puoi fare altrimenti ti veniamo a cercare...
Con affetto...