domenica 4 ottobre 2009

un pò


...e faccio traslochi (molto)...e cambio lavoro (un pò)...e faccio foto (a caso)
...e mi trovo immerso in questa strana penombra mattutina a preparare casse che contengono 40 anni di vita ma fuori c'è il sole. C'è una parte che inizia e una che finisce. Smesse le tristezze guardo avanti e ricompongo le tessere di un puzzle d'ottobre (rosso comunque) che sembravano non volersi incastrare. Metto un pò di terra nuova nei vasi, mi sveglio sempre prima, mi ricordo con allegria di quello che è stato, di quando avevo ragione e di quando avevo torto.
...vorrei raccontargli do come sta andando ma non si può più.
Ce la saremmo spassata...e allora dovrò farlo io per tutti e due.
Si va ad iniziare: su il sipario!

5 commenti:

unachicca ha detto...

Ehi NOnno in vena di grandi cambiamenti?

Ma sei tu quello della foto...
ma sei diversissimo ai tempi del cannocchiale..

I miei complimenti sei come il buon vino!!

PS: non ho capito bene cosa è successo, ma è vero, non c'è mai una fine è sempre un inizio.

Baciux.

Amelie ha detto...

Sará un cliché, ma cambiare significa che siamo vivi.
Il piú delle volte non scegliamo noi il come ed il quando, ma quando si deve fare si fará, ed sentire un po´di tristezza dinanzi al contenuto delle casse puó anche servire per purificarsi.
In ogni caso, come diceva una mia carissima amica..... sempre c´é "íl vino "

NonnoRibelle ha detto...

@ Unachicca: questo mese sarò incasinatissimo! Appena avrò finito racconterò tutto...
@ Amelia: Un bicchiere a pranzo e un "cicchetto" la sera! Comunque ho deciso di tenerli tutti i libri della libreria anche se ancora non so bene come sistemarli a casa, non so nemmeno se avrò il posto. Lo inventerò!

Cosmogirls ha detto...

Adesso abbiamo finalmente capito dove eri finito, nonnino!

IOESISTO ha detto...

Sistemato????
Bacione
B.