Magari per molti non sarà importante ma la sonda
Voyager1 ha varcato le
frontiere del sistema solare ed è entrata nello spazio interstellare. Abbiamo tirato un sasso molto lontano, si trova li dove noi possiamo solo immaginare di essere.
Qualcuno ricorderà la scena di
Darkstar (J. Carpenter, 1974) in cui l'ufficiale Talby se ne sta seduto nel cupolotto di vetro ad osservare le stelle? Ecco io ho sempre desiderato trovarmi in un posto del genere. In questi tempi anche il cielo stellato ci è negato, bisogna spingersi lontano per poterlo ammirare, lungi dalle città affollate di luci superflue.
Vado per gradi, abbiamo la
ISS che orbita intorno alla terra e sulla luna ci siamo stati varie volte. Poco distante, si fa per dire, i nostri robottini marziani ci inviano le loro immagini e varie sonde scrutano i pianeti più distanti.
Una
protostella simile al sole è stata di recente scoperta ad un tiro di schioppo (450 anni-luce); in piena ebollizione e circondata dai suoi gas interstellari. Tra qualche miliardo di anni lì ci potrebbe essere un pianeta simile al nostro.
Farnetico? Oppure i miei desideri sono e sono stati anche quelli di molti?