martedì 2 agosto 2016

chiudo gli occhi solo un momento

Ci sono i conti, le fatture, l'INPS, il viaggio da preparare, Mario che incombe, il caldo, e sono sempre in ritardo. Su tutto. Scendo dal letto e le prima parole che pronuncio, a mè medesimo la casa è vuota, sono "lo farò domani". La strada è talmente vuota, un riflesso reale dell'assenza totale di volontà.
Allora chiudo gli occhi e metto un pò di musica: scelgo di non preoccuparmi.

1 commento:

Amelie ha detto...

in fondo ciò che non si fa e si rimanda, sono le cose che non ci cambiano la vita.
Se fosse arrivata la fine del mondo per l' inversione dei poli magnetici, a chi interessa l' INPS ?