Lo penso fortissimamente, lo invoco, ma niente, continuo a scordarmi di comprare il latte non appena entrato nel mio discount preferito.
Eppure era l'unico alimento che dovevo acquistare nonchè il motivo del mio ingresso nel suddetto locale.
Invece ne esco con:
- un pacco di "Bacetti napoletani", che mi dice l'ingegnere essere una volgare imitazione di quelli veri.
- un pacco da mezzo kg di tortellini, economici e utili per riempire la pancia, nulla di più.
- una confezione di salsiccine secche da sgranocchiare appena entrato in casa la sera, sicuramente rigonfie di sostanze maligne.
- una birra da mezzo litro con il tappo in sughero (tipo spumante) e un allettante nome francese (?).
Ora che dire?
Voglio morire è evidente, voglio infliggermi del dolore per espiare chissà quale peccato. Insomma come è possibile che tutte le volte mi dimentico l'alimento sano e esco con sotto braccio un fagottino di pocherie?
3 commenti:
Perché la vita è troppo breve per immolarla sull'altare (farlocco) della sanità.
Buone salsiccette!!!! ;)
Beh è ovvio che i bacetti siano una triste imitazione di quelli veri, lo sono perché a Napoli li compriamo al panificio, non al supermercato. E' come quando compri i cornetti: quelli del discount non sono male, ma vuoi mettere quelli appena sfornati?
Perché compri porcherie e mai un alimento sano? Perché sei un uomo, probabilmente.
ma guarda, ti leggo appena tornata dal supermercato. volevo qualcosa di consolatorio e invece ne esco con yogurt magro bio e roba così. la conclusione è la stessa: evidentemente "voglio infliggermi del dolore per espiare chissà quale peccato"...
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